Analizzando il tessuto urbano del centro storico di Salerno è emerso che i percorsi pedonali esistenti esterni alla città storica sono quello sul lungomare (Lungomare Trieste) e quello che corre lungo il fiume Irno.
Il nostro intento è collegare il centro della città con il Colle Bellaria, ritenendo necessario poter rendere accessibile il colle pedonalmente dalla città.
L’idea è quella di potenziare il tratto di lungomare Clemente Tafuri sino al forte “La Carnale”. Il forte, eretto nel 1563, storicamente era parte integrante del colle Bellaria chiudendo a sud la valle dell’Irno, dove attualmente sorge l’abitato centrale di Salerno. La recente realizzazione della statale 18 e della ferrovia ha portato alla divisione in due del colle.
Il progetto prevede quindi una ricucitura tra i due elementi per mezzo di un collegamento pedonale in quota tra il lungomare ed il colle Bellaria per mezzo di una passerella che ha inizio dal forte.
Un elevatore avrà la funzione di portare le persone dalla quota +56 mt del forte, sino ad una quota +114 mt in cui inizierà la passerella. Da quella altezza parte un suggestivo percorso in quota che attraversando l’intera rete ferroviaria e la parte di edificazione degli anni ‘70, giunge al belvedere basso del colle Bellaria, da cui iniziano i due percorsi nel parco.
Compositivamente l’antenna prende forma dalla piazza attraverso il sovrapporsi di 50 anelli a sezione crescente che generano una rotazione totale di 360°, ruotando di 7° l’uno rispetto all’altro, sino a generare in cima la forma del rotore eolico: sono come dei terrazzamenti posti a quote diverse.
L’elemento strutturale porta antenne sarà realizzato con un’anima centrale a sezione toroidale in cemento armato del diametro esterno pari a 3,5 mt e spessore 1 mt.
Nella parte superiore della struttura dell’antenna sarà installato un rotore eolico ad asse verticale atto a trasformare l’energia del vento in energia elettrica.