(Ri)pensare Piazza Buozzi come luogo reale e concreto di fruizione collettiva, spazio comune e cuore pulsante di Pontelagoscuro. Questa l’idea alla base del progetto proposto, che parte dal riconoscimento della storia e delle peculiarità del centro abitato e le rivede in un’ottica “presente” e dinamica. Funzionalità è il termine chiave che definisce il progetto: riqualificare per unire realtà diverse, per valorizzare gli elementi architettonici già presenti, per ricreare un senso d’intimità e vicinanza, perché Piazza Buozzi torni a essere non più solo luogo di attraversamento, ma spazio ideale per le attività pubbliche e private che vi operano e vi opereranno. L’elemento estetico dominante, una pavimentazione verticale realizzata con 45 moduli irregolari che ricorda gli eventi della seconda guerra mondiale e la volontà di rinascita di Pontelagoscuro, sottolinea precisamente dal punto di vista funzionale la volontà di congiungere e “avvicinare” i due fronti (nord-sud) della piazza, e definisce le diverse aree di fruizione veicolare. La ricreazione di uno spazio pubblico è ulteriormente manifestata dall’ampliamento dell’area verde sul lato ovest, dove gli alberi diventano chiusura e al contempo filtro permeabile. Altro elemento fondante del progetto è dato dalla volontà di evocare lo spirito dell’antica Via Coperta per mezzo della luce: un sistema d’illuminazione pubblica che diventa una copertura aerea dinamica e avvolgente, offrendo uno spazio ideale per le attività commerciali ambulanti. I lampioni definiscono un nuovo spazio di copertura non coperta, una nuova Via Coperta costruita dagli archi di luce. La cancellata della scuola elementare sul lato nord della piazza diventa anche una lunga panchina, gli spazi verdi luoghi deputati ad attività di svago per giovani e anziani. (Ri)dare identità a e restituire Piazza Buozzi agli abitanti di Pontelagoscuro.