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Uffici comunali a Tolentino
Uffici comunali a Tolentino
Attraverso un’analisi della morfologia architettonica del paese di Tolentino è emerso rapidamente uno skyline scomposto che si va a plasmare lungo i molteplici tetti a falde con diversa pendenza per poi innalzarsi a tratti con torri e campanili di grande valore architettonico (Basilica di San Nicola XIII sec. E Castello della Rancia 1357).
Con la nuova proposta progettuale si è tentato di espandere questa morfologia sino a quella zona urbana della città (sito di concorso) classificata “industriale” cercando di integrarla alle linee morfologiche del “centro storico”. Un’unica linea, un unico materiale che nella loro minimalità vanno a creare tre torri collegate tra loro come tre grandi diamanti rossi: questa è la nuova proposta per la nuova palazzina per gli uffici comunali.
Tre torri ben distinte e ben visibili che vengono collegate tra loro a mezzo di due “filtri” interamente vetrati vetrata con superficie opaca (volume contraddistinto in arancione). L’accesso all’edificio per il pubblico e per gli addetti comunali avviene dalle zone di intersezione (filtri) tra le 3 torri (aree contraddistinte in rosso) a mezzo di due entrate (A-B) che portano direttamente ad un’ampia hall d’ingresso che è direttamente collegata a due blocchi scala/ascensore che portano ai successivi piani. La hall d’ingresso permette anche il collegamento per i dipendenti alle aree di magazzinaggio e spogliatoi. Tecnologicamente l’edificio viene classificato “passivo” poichè grazie ad uno studio attento e curato della facciata sud il calore fornito dall’apporto solare per mezzo di 2 grandi serre (facciata torre A e C) ed una area fotovoltaica (facciata torre B), può coprire tutta l’energia necessaria per la climatizzazione invernale, produzione di energia elettrica e produzione di acqua calda.
Con la nuova proposta progettuale si è tentato di espandere questa morfologia sino a quella zona urbana della città (sito di concorso) classificata “industriale” cercando di integrarla alle linee morfologiche del “centro storico”. Un’unica linea, un unico materiale che nella loro minimalità vanno a creare tre torri collegate tra loro come tre grandi diamanti rossi: questa è la nuova proposta per la nuova palazzina per gli uffici comunali.
Tre torri ben distinte e ben visibili che vengono collegate tra loro a mezzo di due “filtri” interamente vetrati vetrata con superficie opaca (volume contraddistinto in arancione). L’accesso all’edificio per il pubblico e per gli addetti comunali avviene dalle zone di intersezione (filtri) tra le 3 torri (aree contraddistinte in rosso) a mezzo di due entrate (A-B) che portano direttamente ad un’ampia hall d’ingresso che è direttamente collegata a due blocchi scala/ascensore che portano ai successivi piani. La hall d’ingresso permette anche il collegamento per i dipendenti alle aree di magazzinaggio e spogliatoi. Tecnologicamente l’edificio viene classificato “passivo” poichè grazie ad uno studio attento e curato della facciata sud il calore fornito dall’apporto solare per mezzo di 2 grandi serre (facciata torre A e C) ed una area fotovoltaica (facciata torre B), può coprire tutta l’energia necessaria per la climatizzazione invernale, produzione di energia elettrica e produzione di acqua calda.
luogo:Tolentino, Macerata, IT
categoria:concorso
cliente:Comune di Tolentino
team di progetto:Rudy Davi, Stefano Bizzarri
termotecnico:Nicola Arzilli
superficie:6.000 mq
anno:2009
risultato:non rilevante